Mi piace ospitare nel blog il racconto degli itinerari più belli e dei giri in moto preferiti dei nostri amici creator e dei nostri lettori. In questo post la nostra amica Erika ci racconta un giro in moto in Umbria, percorrendo strade asfaltate e percorsi in sterrato, per mettere alla prova la sua Scrambler Fantic Caballero.
Umbria: Giro in moto a Bettona e dintorni
Erika: Partiamo soltanto dopo aver preso un bel gelato nel mio posto preferito “Dulcinea”. Da qui ci dirigiamo verso la Chiesa della Madonna di San Gregorio. Un po’ di asfalto mal messo, qualche curva "imbrecciata" che ci fa salire in maniera parecchio disinvolta e infine eccoci arrivati, qui possiamo fermarci per vedere l’edificio da vicino o proseguire per quello che sarà il tratto più entusiasmante e divertente dell’itinerario.
Giungiamo all’edicola della Madonnina dei Cacciatori, davvero ben tenuta, e con intorno un'area che ci permette di rifocillarci su delle panchine e tavolini con un buon pranzo al sacco. Da qui si prosegue imboccando nuovamente una bella strada bianca, che potrebbe essere anche a percorrenza veloce, ma che è da intraprendere con cautela considerato il “traffico” della gente del posto.
Arriviamo al luogo più interessante e misterioso dell’itinerario che è la Sorgente di Montelauro, registrata come luogo FAI ma che ancora versa in uno stato di semi-abbandono. Vi consiglio comunque di parcheggiare la vostra moto, come abbiamo fatto io e Riccardo, e fare due passi intorno all’edificio che sorge lì vicino. Ci sono dei sentieri molto carini in mezzo al bosco, perciò se vi piace fare trekking portatevi le scarpe giuste e fate due passi immersi nel verde.
Questo itinerario potete vederlo anche su YouTube in un mio motovlog:
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