Vi presentiamo Ilaria Scussel, una motociclista che grazie alla passione per la moto ha dato ancora più valore ad un momento importante della sua vita. Originaria di Sansepolcro, Ilaria ha preso la patente e acquistato la sua prima moto per rendere ancora più indimenticabile il giorno del suo matrimonio.
Oggi Ilaria guida la sua Triumph Street Triple RS soprattutto attraversando i Passi Appenninici e i Passi Dolomitici, ma anche affrontando lunghi viaggi alla scoperta del mondo, senza badare troppo al fatto che la sua moto sia una naked-sportiva e non una specialistica da turismo.
Scopriamo insieme la storia di Ilaria Scussel: ilaraptor
- Parlaci un po' di te e del tuo rapporto con il mondo delle moto
Ilaria: Partiamo dai convenevoli... sono Ilaria, classe ‘89 e vengo da Sansepolcro, in provincia di Arezzo. Un insieme di fattori mi ha fatta avvicinare al magico mondo delle moto. Sarà perché mi hanno da sempre intrigato, perché era bellissimo salirci da piccola col babbo, o perché più avanti, lavorando al bar, sono diventata amica di un fantastico gruppo di motociclisti…Quanto potevo stare senza diventare io stessa una biker!?
La spintarella finale c’è stata dopo qualche anno da passeggero: quando mio marito mi chiese di sposarlo, nella mia mente mi sono vista arrivare al matrimonio con una moto tutta mia…e così è stato! Presi di nascosto la patente e una meravigliosa Triumph Street Triple R del 2010 (la classica a fari tondi!) e la sorpresa è riuscita alla grande! Diciamo che quel giorno l’amore ha trionfato doppiamente e ora fare viaggi con mio marito, ognuno con il proprio mezzo, è tutta un’altra musica.
- Qual è il tuo giro in moto preferito?
Ilaria: Ho la fortuna di abitare tra Toscana e Umbria, quindi c’è l’imbarazzo della scelta! Diciamo che sono di casa al Passo di Viamaggio e al Valico dello Spino. Per non parlare delle mie graditissime origini venete che mi permettono di avere un appoggio dai nonni sulle Dolomiti Bellunesi, verso l’intramontabile “giro dei 4 passi” da fare in loop ad ogni occasione!
- Che moto hai nel tuo garage? Utilizzi la moto per itinerari brevi o anche per viaggiare?
Ilaria: Al momento possiedo una Triumph Street Triple RS, che non è una moto da turismo, ma lei non lo sa... e l'anno scorso mi ha portato fino in Cappadocia! Non rinuncerei a viaggiare con lei per niente al mondo, da sola o in compagnia, ogni scusa è buona!
- Il luogo che vorresti visitare o il viaggio che vorresti fare in sella ad una moto?
Ilaria: Nell’immediato futuro vorrei visitare i Balcani e la Romania, viaggio che sto progettando proprio per questa estate. Più avanti…chissà! Fosse per me, farei il giro del mondo intero in sella alla mia moto…Sarebbe davvero un sogno!
- A cosa pensi quando indossi il casco e sali in moto?
Ilaria: Chiudere quella visiera e alzare il cavalletto non è altro che gioia pura. Mi teletrasporto in un’altra dimensione fatta di mille emozioni e adrenalina!
- Il modello o la tipologia di moto che preferisci?
Ilaria: non me la sento di dare un giudizio perché per il momento ho avuto modo di guidare solo naked (escludendo i pochi km con l’enorme Ktm 1290 Super Adventure S di mio marito, un pò sproporzionata per il mio fisico). Fin’ora con la mia Street RS mi sono trovata molto bene, ma sicuramente per l’utilizzo prevalentemente turistico che ne faccio sarebbe più indicata una sport-tourer. Mi intriga la Ktm 890 Adventure e la proverò appena possibile.
- La moto più bella e quella più strana che tu abbia mai guidato?
Ilaria: La moto piu strana che ho guidato è certamente il triciclo elettrico di Poste Italiane. Faccio la portalettere di lavoro, e sfido a trovare mezzo più particolare di quello! La più bella per il momento è la mia!
Ringraziamo Ilaria per aver raccontato la sua storia e aver condiviso con noi le sue emozioni in sella alle sue moto.
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Le oramai tradizionali interviste brevi, o come mi piace chiamarle, mini interviste di Giri-in-moto.it sono diventate un appuntamento fisso. Queste mini interviste sono un modo per conoscere altre persone e altri blogger o creator, senza distinzione o selezione per numero di follower, semplicemente per raccontare persone interessanti che navigano come noi nel grande oceano del mototurismo e più in generale del motociclismo. Queste interviste nascono nel 2020 dal progetto MIQ Motociclisti in Quarantena, e sono diventate ormai una buona abitudine di confronto. Domande semplici, apparentemente banali, che possono però svelare piccole istantanee di vita di persone con le quali condividiamo le stesse passioni, ognuno a suo modo.
Se vuoi leggere altre interviste come questa e scoprire le storie di amici, follower e creator, segui i tag #interviste e #dailettori
Immagini fornite da Ilaria Scussel. Le immagini sono di proprietà dei rispettivi titolari del copyright.
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