Weekend in moto: alla scoperta di Gubbio

Oggi vi porto con me in un breve viaggio che attraversa quattro regioni italiane: Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche. Un itinerario perfetto per vivere un weekend ricco di curve, paesaggi immersi nella natura e borghi storici, ritagliandosi il tempo di una mattinata da dedicare alla protagonista principale di questo weekend in moto: Gubbio, conosciuta anche come Città dei matti e Città dei Ceri.

Un weekend in moto, tra curve e scenari medievali

Siamo partiti da Padova, ci siamo spostati in autostrada fino a Bologna, dove il nostro itinerario in moto ha preso il via dalle strade forse più conosciute dell'Emilia Romagna, il Passo della Raticosa e il Passo della Futa, due iconici passi appenninici che regalano scorci panoramici indimenticabili. Dopo aver mangiato un panino al Passo della Futa siamo ripartiti per immergerci nel verde del Bosco di Panna, dove sorgono anche gli stabilimenti della celeberrima Acqua Panna, per poi raggiungere la suggestiva Scarperia, famosa per la produzione di coltelli, dove abbiamo fatto una breve sosta per visitare il Centro storico. Tappa obbligata al Circuito del Mugello, abbiamo poi proseguito verso la strada protagonista della giornata: il Passo del Muraglione.

Passo della Raticosa

Passo della Futa - Bosco di Panna

Bosco di Panna

Scarperia

Circuito del Mugello

Passo del Muraglione

Passo Cento Forche - Passo Forche

Passo Cento Forche - Passo Forche

Passo del Carnaio

Umbria: tra arte e sapori

Dopo aver attraversato il Passo del Muraglione, ci siamo diretti verso il Passo delle Cento Forche e il Passo delle Forche. Una sosta d'obbligo nel centro storico di Santa Sofia ci ha permesso di gustare un gelato, prima di raggiungere il Passo del Carnaio, dove si è conclusa l'abbuffata di curve e tornanti della giornata. Ci spostiamo verso sud su strade statali a scorrimento veloce e raggiungiamo il nostro alloggio, l'Agriturismo Aurora a Contrada Nogna , dove abbiamo pernottato. La sera, abbiamo cenato al Ristorante La Contrada, assaporando con grande soddisfazione i sapori tipici della cucina umbra. Ci siamo svegliati il mattino seguente immersi nel verde del parco dell'Agriturismo Aurora, e dopo una colazione all'aperto sul giardino antistante il nostro alloggio siamo partiti per la vicina città di Gubbio.

Agriturismo Aurora, Contrada Nogna (Gubbio)

Gubbio: un gioiello medievale

Il clou del nostro weekend è stata senza dubbio la mattinata dedicata a Gubbio. Abbiamo lasciato la moto al parcheggio e ci siamo diretti verso il centro storico di Gubbio. Abbiamo preferito visitare la città a piedi, nonostante le stradine in ciottolato e le salite mettano alla prova le nostre calzature da moto, ma per i più pigri eventualmente è possibile salire con gli ascensori cittadini. Arriviamo prima di tutto al Palazzo dei Consoli, dove dalla piazza antistante la vista sulla città è semplicemente spettacolare.

Ci siamo poi diretti verso la parte alta del centro storico di Gubbio, e abbiamo incontrato sulla nostra strada la curiosa Grande Botte e il negozio di souvenir Francesco detto "Zigo". Acquistata la calamitina ricordo, d'obbligo in questi casi, mentre il gentilissimo "Zigo" ci ha consigliato i luoghi imperdibili da visitare in città, tra questi: il Palazzo Ducale, i Giardini del Voltone, la Fontana del Bargello (detta fontana dei "Matti"), ma non solo, vicoli affascinanti, chiese e scorci panoramici da non perdere. Il consiglio è di recarvi nel suo negozio, visitare la stanza della Botte, e farvi poi raccontare i luoghi più belli della città, oppure le tradizioni più interessanti di Gubbio, prima tra tutte la Festa dei Ceri che si celebra ogni anno il 15 Maggio. Tra tutti i luoghi più affascinanti di Gubbio il mio preferito è stato senza dubbio la terrazza con vista sulla città dai Giardini del Voltone, davvero imperdibili. 

Gubbio è una città magica, che ci ha conquistati con la sua atmosfera medievale e la sua ricchissima storia fatta di tradizioni culturali ma anche di eccellenze gastronomiche.

Senigallia: una perla sulla costa adriatica

Dopo aver lasciato Gubbio, ci siamo diretti verso le Marche, raggiungendo il mare Adriatico e la splendida Senigallia. Abbiamo parcheggiato la moto nel comodo parcheggio per moto dei Portici Ercolani e ci siamo concessi un gelato nella rinomata gelateria Paolo Brunelli .

Dopo una breve passeggiata tra Porta Lambertina e la Rocca Roveresca ci siamo rimessi in sella per rientrare verso Padova. Dopo infiniti chilometri di autostrada e molte ore in sella, per cena ci siamo concessi la tradizionale pizza e birra a la Mandragola, a poca distanza da casa.

Un weekend in moto interessante e divertente

Questo weekend in moto è stato un'esperienza indimenticabile, ricca di emozioni e paesaggi incantevoli. Abbiamo attraversato quattro regioni diverse, ognuna con le sue peculiarità, e abbiamo avuto la possibilità di visitare una città straordinaria: Gubbio.

Abbiamo dedicato il primo giorno alle strade da moto, divertendoci tra le curve e i panorami dell'Appennino, attraversando Passo della Raticosa, Passo della Futa, Bosco di Panna, Passo del Muraglione, Passo delle Cento Forche, Passo delle Forche, Passo del Carnaio.

Il secondo giorno è stato invece dedicato alla cultura e alla scoperta della bellissima Gubbio, senza dimenticare la breve sosta a Senigallia prima di rientrare a casa.

Se siete alla ricerca di un weekend in moto che vi permetta di scoprire borghi storici, paesaggi mozzafiato e sapori tipici, non posso che consigliarvi questo itinerario!

Passo del Muraglione: Foto PicMood

Per vedere la prima parte dell'itinerario in moto da Passo del Muraglione a Passo del Carnaio: clicca qui

Per vedere la seconda parte dell'itinerario con sosta a Gubbio e infine destinazione Senigallia: clicca qui

Per vedere tutte le foto di questo itinerario in moto puoi guardare la mia pagina e le mie storie in evidenza su Instagram oppure il mio archivio fotografico su Facebook.