Giri in moto: meglio usare un navigatore o uno smartphone?

Navigatore per moto: smartphone o dispositivo GPS dedicato?


Si sa, è bello perdersi tra le stradine panoramiche di montagna o lasciarsi andare ad uno sterrato inaspettato in collina o in campagna, ma questo spirito di libertà non è sempre compatibile con le esigenze di navigazione di un itinerario di mototurismo impegnativo o di una vacanza in moto con bagagli al seguito.

Lo zoccolo duro di chi utilizza ancora per viaggiare in moto le mappe o le guide cartacee ha tutto il mio rispetto e la mia ammirazione, ma per chi è alle prime armi o più semplicemente per chi è un normalissimo motociclista della domenica come me, il supporto di un navigatore o di una app di navigazione prima e durante il viaggio è fondamentale per vivere al meglio le molteplici complessità di un itinerario o di una vacanza in moto.

Smartphone vs Navigatore GPS per moto

Farsi aiutare durante un itinerario o un viaggio in moto da un navigatore o da un'app di navigazione è un'esigenza fondamentale per viaggiare in sicurezza e godersi il percorso al meglio. Ma quale dispositivo scegliere tra uno smartphone e un navigatore GPS dedicato per moto? Entrambi offrono vantaggi e svantaggi, la scelta dipende dalle differenti esigenze e dal budget a disposizione.

Indipendentemente da quella che sarà la tua scelta, se viaggi spesso su lunghe distanze un dispositivo resistente, compatto e leggero sarà più adatto ad un'esperienza di mototurismo. Assicurati di scegliere inoltre un prodotto con un'interfaccia utente intuitiva e facile da usare, anche durante la guida. Queste caratteristiche sono certamente oggettive, ma c'è sempre da considerare anche l'attitudine soggettiva di ciascuno di noi. Scegli sempre il prodotto che ritieni più adatto a te, indipendentemente dalle recensioni e dalle classifiche che troverai online, compresi i miei consigli, che hanno il solo e unico obiettivo di aiutarti a formare una tua specifica opinione in materia.

Smartphone: il navigatore "part-time"

Nell'era digitale, gli smartphone si propongono come alternativa pratica e flessibile ai navigatori GPS specialistici. Ma sono davvero una scelta valida per i motociclisti? Scopriamo i pro e i contro di questa soluzione.

Pregi di uno smartphone

Costo: i costi di uno smartphone possono essere generalmente considerati inferiori a quelli di un navigatore GPS dedicato, non tanto per il costo di acquisto in senso stretto, che può essere molto più alto di quello di un navigatore dedicato, ma più che altro perché lo smartphone è uno strumento di uso quotidiano dalle mille funzioni, oppure per il fatto che puoi decidere di utilizzare al posto del tuo smartphone attuale un tuo vecchio smartphone o comunque uno smartphone di seconda mano per questa specifica destinazione d'uso con la tua moto.
Versatilità: lo smartphone è un dispositivo multifunzione che offre una vasta gamma di servizi oltre alla navigazione, come ad esempio l'accesso al web e in particolare l'accesso ad informazioni aggiornate sul meteo e sul traffico, praticamente in diretta.
Aggiornamenti: le app di navigazione per smartphone vengono aggiornate molto frequentemente con nuove mappe, funzioni e correzioni di bug, e il loro aggiornamento è facilmente accessibile ovunque ci sia una connessione alla rete..
Connettività: la maggior parte degli smartphone dispone di una ampia e continua disponibilità di connessione dati, che permette di utilizzare funzioni avanzate con semplicità ed immediatezza, e allo stesso tempo consente di gestire file per la navigazione offline, se preventivamente scaricati sulla memoria del telefonino. 

Difetti di uno smartphone

Schermo piccolo e non sempre efficiente: lo schermo di uno smartphone può risultare piccolo e difficile da consultare durante la guida, soprattutto in condizioni di luce solare diretta.
Durata della batteria: l'utilizzo continuato del GPS e di altre funzioni collegate, così come le condizioni di temperatura esterna, possono consumare rapidamente la batteria dello smartphone, rendendo necessario l'utilizzo combinato con un caricabatteria o una power-bank. Sia il caldo intenso che il freddo molto rigido portano ad un importante calo delle prestazioni di uno smartphone. 
Resistenza: gli smartphone, salvo specifici modelli, non sono generalmente progettati per resistere alle intemperie, ai raggi del sole diretti per molte ore, o alle vibrazioni continue tipiche di una moto in movimento. 
Distrazioni: le numerose notifiche di uno smartphone durante la guida può distrarre il motociclista o rendere più difficile la visibilità del tracciato sullo schermo.

Gli indistruttibili rugged phone

Caso a parte quello dei rugged phone. Se scegli la flessibilità di uno smartphone come navigatore per la tua moto, potresti decidere di utilizzare modelli progettati espressamente per essere molto resistenti agli urti, ovvero uno di quei telefonini chiamati rugged phone. Nato per sfidare le condizioni più avverse in utilizzi professionali come cantieri o ambiti professionali particolari, il rugged phone vanta soluzioni costruttive heavy-duty e materiali resistenti ad urti, polvere e acqua. Perfetto per gli amanti dei viaggi in moto, questo tipo di telefono è proprio pronto a tutto. La sua armatura protegge i componenti interni da urti, colpi e vibrazioni, mentre le guarnizioni ermetiche lo rendono impermeabile a polvere e liquidi. Niente fronzoli o estetica ricercata, il rugged phone punta sulla funzionalità e sulla robustezza. Linee essenziali, materiali antiscivolo e una scocca rinforzata lo rendono perfetto per essere utilizzato anche con i guanti da moto. Sul mercato potrai trovare una limitata ma soddisfacente possibilità di scelta, tra i nomi più diffusi troviamo Doogee, Cubot, Blackview, Ulefone.

Accessori e attacchi da manubrio per smartphone

Parlando di smartphone come navigatore per moto non ci si può esimere dall'analisi di accessori e supporti da manubrio. Per fissare il tuo smartphone alla moto, a meno che non sia custodito sulla tasca superiore con finestra trasparente della tua borsa da serbatoio, è indispensabile utilizzare un attacco dedicato. Non solo, il nostro prezioso smartphone va protetto da polvere e intemperie, quindi all'attacco moto va spesso abbinata una custodia protettiva. Tra le differenti soluzioni disponibili, ecco alcuni dei marchi più diffusi: RAM Mounts, SP Connect, Quadlock, Midland, Interphone, Shapeheart



Navigatore GPS per moto: il professionista della navigazione

Quando si tratta di viaggiare in moto, la scelta di affidarvi ad un navigatore GPS può fare la differenza. Se cercate un dispositivo robusto e ricco di funzioni specifiche per lil mototurismo, allora un navigatore GPS dedicato potrebbe essere la scelta giusta per voi.

Pregi di un navigatore per moto

Schermo grande e robusto: I navigatori GPS per moto dispongono di schermi ampi e luminosi, facili da consultare anche in condizioni di luce solare diretta.
Durata della batteria: I navigatori GPS dedicati hanno batterie a lunga durata che possono garantire diverse ore di navigazione continua, resistendo con maggiore efficacia ai picchi di alta o bassa temperatura esterna.
Resistenza: I navigatori GPS per moto sono progettati per resistere alle intemperie, alla polvere, agli urti e alle vibrazioni.
Funzioni specifiche per moto: I navigatori GPS per moto offrono funzioni specifiche e sono progettati per essere consultati anche indossando i guanti tecnici da moto.

Difetti di un navigatore per moto

Costo: i navigatori GPS per moto sono generalmente più costosi se paragonati ad uno smartphone, considerato il loro utilizzo dedicato limitato.
Minore versatilità: i navigatori GPS non offrono la stessa gamma di funzioni di uno smartphone.
Aggiornamenti: gli aggiornamenti delle mappe e del software per i navigatori GPS possono essere meno frequenti rispetto alle app di navigazione per smartphone, quindi meno affidabili e più lenti da effettuare qualora fosse necessario aggiornarli durante il viaggio.

Migliori navigatori GPS per moto

L'elenco è molto breve, il mercato dei navigatori GPS espressamente dedicati alle moto è di fatto una sfida a due tra Garmin e TomTom, rispettivamente con le serie prodotto Garmin Zumo e TomTom Rider che negli anni vengono progressivamente migliorati e potenziati di versione in versione. Non mi dilungherò sulla diatriba che mette spesso a confronto i tifosi Garmin e quelli TomTom. A suo modo ognuno dei due ha i suoi pregi e difetti, che magari in futuro analizzeremo maggiormente nel dettaglio. Ci sono alternative a questi due marchi? Si, qualcosa c'è, e su Amazon si può trovare qualche raro esempio di marchio competitor a buon prezzo (ne ho anche provato uno qualche tempo fa), ma non è detto che il risparmio economico corrisponda ad un vero affare quando ci si troverà di fronte dopo qualche tempo ad aggiornamenti software, download di mappe, e altre problematiche di questo genere, senza contare le difficoltà iniziali che possono incontrare, come ad esempio quelle relative all'intuitività delle interfacce e alla facilità d'utilizzo in viaggio.  



Smartphone vs Navigatore GPS per moto: il verdetto finale

Dopo aver analizzato i pro e i contro di smartphone e navigatori GPS espressamente dedicati per le moto, è giunto il momento di tirare le somme e decretare il vincitore di questa sfida, anche se il verdetto finale non potrà che essere articolato in differenti ambiti d'utilizzo.

Vincitore per versatilità: lo smartphone. Se desiderate un dispositivo versatile che offra diverse funzioni oltre alla navigazione, il vostro smartphone rappresenta una scelta valida. Le moderne app di navigazione offrono funzionalità avanzate, aggiornamenti frequenti e la possibilità di utilizzare un solo dispositivo per molteplici necessità. Usare lo smartphone come navigatore per moto, in sintesi, vi fa portare con voi in viaggio un aggeggio in meno, con tutto quanto ne consegue in accessori, cavi, e via discorrendo. Tuttavia, è importante ricordare i principali punti deboli, come i rischi di vibrazioni, sole e intemperie, e una fruibilità alla guida non sempre adeguata. In conclusione, se vi limitate ad un percorso fuori porta per il weekend, se l'itinerario non è troppo impegnativo, oppure se viaggiate in moto al massimo una volta l'anno, la soluzione dello smartphone può fare al caso vostro, magari recuperando un vecchio modello ancora in buono stato da abbinare ad una borsa da serbatoio con tasca trasparente come soluzione più pratica in assoluto.

Vincitore per funzionalità ed efficacia: il navigatore GPS per moto. Se per voi la priorità è la massima affidabilità e robustezza, e le funzionalità specifiche per le due ruote sono indispensabili nelle diverse fasi del viaggio, allora un navigatore GPS dedicato rappresenta l'investimento migliore. In conclusione, se viaggiate spesso in moto, magari macinando migliaia di chilometri fuori dall'Italia incontrando potenzialmente condizioni meteo avverse con relativa frequenza, uno strumento dedicato farà certamente al caso vostro.


In definitiva, la scelta tra smartphone e navigatore GPS per moto dipende dalle vostre esigenze e preferenze personali, ma indipendentemente dalla vostra scelta, ricordate di pianificare accuratamente i vostri viaggi, scaricare le mappe aggiornate con regolarità, e tenere sempre a disposizione accessori e fonti di energia per poter mettere il vostro dispositivo sotto carica in ogni momento di necessità.

Infine, ricordate che un buon viaggio in moto parte prima di tutto dalla preparazione e dalla pianificazione del vostro itinerario di mototurismo. Se volete qualche consiglio in merito, potete leggere il post dedicato cliccando qui




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