Viaggiare in moto: come preparare i bagagli

Viaggiare in moto: come preparare i bagagli


Preparare i bagagli per un viaggio in moto è un'arte che richiede organizzazione, ingegno e un pizzico di spirito di adattamento. Che siate motociclisti solitari oppure in coppia con il vostro passeggero, alle prime armi oppure grandi esperti, vi propongo piccoli consigli nella scelta e nel riordino dell'equipaggiamento e dell'abbigliamento da inserire nei vostri bagagli, un aiuto per non dimenticare nulla prima della partenza per il vostro viaggio in moto. 

Abbiamo già parlato in passato delle 8 cose da fare prima di mettervi in viaggio in moto (clicca qui per leggere il post dedicato). In questo post vi daremo invece qualche consiglio specifico in più sulla preparazione dei bagagli per un viaggio in moto.


I consigli di base per il vostro primo bagaglio di viaggio in moto

1. Valutare lo spazio: il vostro primo alleato è lo spazio a disposizione nei punti meno accessibili di bauletti, borse laterali e zaini o borse da serbatoio, che saranno i vostri inseparabili compagni di viaggio. Studiate bene la capienza di ogni vano e utilizzate il fondo o riempite gli spazi più inaccessibili con quanto utilizzerete poco oppure gestendo un ordine di priorità tra le cose. Lasciate a portata di mano solo quello che vi servirà con più probabilità e frequenza. 

2. Scegliere i capi giusti: praticità e versatilità sono le parole d'ordine. L'abbigliamento tecnico da moto è fondamentale, con tessuti traspiranti che possono essere lavati con facilità e che possono soprattutto asciugarsi in fretta. Con una buona gestione dei capi tecnici e un po' di tempo dedicato quotidianamente al bucato potete risparmiare molto spazio e molto peso. Non dimenticate anche di inserire dei capi comodi per le soste o le occasioni turistiche, come un paio di scarpe comode da passeggio, T-shirt traspirante, felpa calda per le serate fresche e un guscio impermeabile in caso di vento o pioggia. Non esagerate con l'abbigliamento urban, fate una scelta minimale, accurata, flessibile. Non dovete essere alla moda in ogni occasione, ma comodi e pronti ad affrontare ogni condizione con un set iper-basico di capi. Concentratevi su ciò che serve davvero. Se volete portare con voi dei capi extra di emergenza, preferite indumenti comodi e ormai al limite del loro utilizzo, preferendoli ad indumenti nuovi. I capi molto usati possono essere eventualmente buttati durante il viaggio se dovessero rompersi o lacerarsi, liberando spazio nel bagaglio, e in quanto usati saranno comunque meno soggetti a fastidi o irritazioni a contatto con la pelle durante l'uso. 

3. Piegare con maestria:
l'arte di piegare i vestiti è un asso nella manica per ottimizzare lo spazio. Utilizzare sacchetti a compressione per far uscire l'aria dai capi voluminosi, in particolare felpe e capi morbidi o pesanti, riducendo notevolmente il loro ingombro. Arrotolare magliette e capi intimi è un metodo infallibile, inoltre con questi piccoli capi potrete riempire gli spazi vuoti tra i vestiti e gli accessori più ingombranti.

4. Lista dettagliata: un alleato prezioso: Non lasciate nulla al caso. Create una lista di tutto ciò che porterete con voi in viaggio, suddividendola per categorie (abbigliamento, scarpe, accessori, documenti). Così eviterete di dimenticare qualcosa, soprattutto se sarete costretti a scegliere su una scala di priorità un oggetto o l'altro, qualora lo spazio non fosse sufficiente rispetto alle previsioni.

5. Distribuire il peso:
preparate i vostri bagagli distribuendo uniformemente i pesi tra le valigie e il bauletto per mantenere il più possibile equilibrata la vostra moto.

6. Documenti e sicurezza: mai sottovalutare la situazione. Controllate i vostri documenti con il dovuto anticipo, e verificate le legislazioni e il codice della strada dei paesi stranieri che attraverserete. Un kit di pronto soccorso è un elemento imprescindibile nel vostro bagaglio, e in alcuni paesi ricordate che è obbligatorio. Custodite i vostri documenti in apposite bustine impermeabili, fatene una fotocopia e tenetela in una valigia differente, scansionateli e teneteli a portata di mano sul vostro smartphone. Portate con voi una copia della chiave di accensione della moto e delle serrature di bauletti, valigie ed eventuali lucchetti, custodendo le copie in un luogo sicuro e differente da dove tenete le prime copie.


Cosa evitare di portare in un viaggio in moto

1. Prodotti in formato standard: sostituite i prodotti da bagno e cosmetici con quelli in formato mini da viaggio. Esistono kit da viaggio già pronti in commercio, oppure è possibile acquistare flaconcini e tubi vuoti da riempire con i propri prodotti preferiti.
2. Vestiti pesanti: evitate di portare capi troppo pesanti o voluminosi, che occupano molto spazio e possono essere difficili da piegare. Optate per capi in materiali leggeri e traspiranti, che si asciugano rapidamente (dal sudore e dopo il lavaggio) e si abbinano facilmente tra loro.
3. Scarpe voluminose: limitate il numero di scarpe da portare. Scegliere scarpe comode e versatili che possono essere utilizzate per diverse attività. Se servono scarpe specifiche per un'attività particolare, fate in modo che siano scarpe il più possibile adatte anche ad utilizzi polivalenti.
4. Oggetti duplicati: evitate di portare oggetti duplicati oppure oggetti che molto probabilmente non userete, soprattutto quelli di facile reperibilità in commercio. Se si viaggia in coppia, è possibile condividere alcuni oggetti comuni. In sintesi: portate con voi solo l'indispensabile, evitate il superfluo.
5. Valigie piene: evitate di partire con le valigie già al limite della loro capienza. I vestiti ben piegati alla partenza, anche per semplice pigrizia, non saranno altrettanto semplici da gestire a fine viaggio. Tenete quindi sempre dello spazio libero per poter gestire con più tranquillità il bagaglio durante il viaggio e soprattutto sulla strada del rientro a casa. 


Seguendo questi consigli sarà possibile ottimizzare lo spazio nei bagagli durante un viaggio in moto, garantendo il massimo comfort e praticità senza rinunciare a portare tutto il necessario. PS: non dimenticate di riservare un po' di spazio nelle valigie per i souvenir che si potrebbero acquistare durante il viaggio.



Abbigliamento: quale scegliere per un viaggio in moto

Per godersi al meglio l'esperienza di un viaggio in moto è fondamentale scegliere l'abbigliamento tecnico e gli accessori giusti, che garantiscano comfort, sicurezza e praticità durante il tragitto.

Abbiamo già parlato precedentemente di abbigliamento e accessori consigliati per un viaggio in moto. Andiamo nel dettaglio con qualche considerazione più approfondita. L'abbigliamento tecnico per motociclisti è progettato specificamente per proteggere il corpo in caso di caduta o incidente, riducendo al minimo il rischio di traumi, ma soprattutto protegge dalle abrasioni.

La differenza principale tra l'abbigliamento tradizionale, come ad esempio quello in cotone, e quello tecnico, risiede nei materiali utilizzati e nelle caratteristiche costruttive. Cordura o fibre di Kevlar ad esempio sono tra i materiali più usati per l'abbigliamento per la moto, proteggono la pelle in modo efficace contro l'abrasione. Il cotone offre un comfort elevato di vestibilità, ma è poco resistente all'abrasione e non protegge in caso di caduta. Ricorda, anche i jeans sono fatti per nella maggior parte dei casi di cotone. Molto spesso vedo motociclisti inserire nel bagaglio di viaggio dei normalissimi jeans considerandoli in qualche modo multiuso, utili sia per guidare che per andare fuori a cena. Il jeans, quello non tecnico intendo, in caso di caduta non solo non vi proteggerà dai traumi, ma nemmeno dall'abrasione. Anzi, con il calore sprigionato dallo sfregamento con l'asfalto potrà crearvi seri danni alla pelle. Quindi se volete portare con voi un jeans per farne un capo d'abbigliamento adatto sia alla guida che ad una cena, scegliete un jeans tecnico per moto, andando magari alla ricerca di uno stile estetico che più si adatta anche ad una serata in pizzeria. Infine, intimo e altri capi a contatto con la pelle vanno selezionati con proprietà traspiranti, garantendo comfort in ogni condizione meteorologica.


Gli indispensabili: cosa non può mancare in viaggio

Ci sono capi di abbigliamento tecnico che non possono mancare in un viaggio in moto, una lista così banale che non dovrebbe essere nemmeno il caso di stilare, ma quando viaggio vedo spesso intorno a me motociclisti con borse e valigie (quindi probabilmente in viaggio) con abbigliamento del tutto inadeguato, quindi un ripassino sui capi di abbigliamento indispensabili per un viaggio in moto forse non farà così male.

Giacca e pantaloni moto: scegliere capi realizzati in materiali resistenti all'abrasione e dotati di protezioni per spalle, gomiti, ginocchia e fianchi. Prestare attenzione all'impermeabilità e alla traspirabilità per adattarsi alle diverse condizioni meteo. Se viaggiate nei mesi estivi prendete in considerazione una giacca e un pantalone specifici per i mesi più caldi, con ampi inserti traforati. Abbinate a questi capi estivi una scelta oculata di giacca e pantaloni antivento/antipioggia, e una felpa con proprietà termiche, per poter gestire tutte le variabili metereologiche del viaggio. Se preferite giacca e pantaloni da moto cosiddetti quattro stagioni, selezionate modelli che possano garantire sia una buona traspirabilità che una buona impermeabilità di base. Se invece state organizzando il vostro viaggio in moto nei mesi più freddi dell'anno, attrezzatevi con abbigliamento tecnico specifico per poter affrontare le basse temperature e le intemperie, come ad esempio i capi tecnici laminati.
Guanti per moto: Scegliere modelli comodi e resistenti, adatti alla stagione in cui state affrontando il viaggio. Vi consiglio di portarne in viaggio due paia, in modo da poter avere un ricambio soprattutto in caso di pioggia. Anche in questo caso parlare di guanti sembra banale, ma nei mesi estivi mi capita spessissimo di vedere motociclisti guidare a mani nude senza guanti e nei mesi invernali guidare la moto con guanti imbottiti da sci... ricordate che quando si cade in moto la prima cosa istintiva che si fa è mettere avanti le mani. Vi assicuro che cadere a mani nude sull'asfalto non è per nulla piacevole, e che i guanti da sci sono progettati per resistere alle cadute sulla neve, non su una strada.
Stivali e calzature tecniche: privilegiate modelli che proteggono caviglie e malleolo in caso di caduta, evitate scarpe dal profilo basso. Scegliere modelli impermeabili e comodi per guidare in sicurezza, ma se possibile considerate anche modelli che possano essere usati per brevi passeggiate con comodità. Di nuovo, parlare di calzature tecniche è necessario, perché vedo troppi motociclisti guidare anche per lunghi viaggi con scarpe del tutto inadeguate, come semplici scarpe da passeggio, e talvolta addirittura con sandali e ciabatte di vario tipo. Se cadiamo in moto la probabilità che il nostro piede e in particolare la caviglia e il malleolo, subiscano un trauma importante. Non correte rischi inutili per una comodità tra l'atro tutta da dimostrare (siete proprio sicuri che guidare la moto per ore con una sneaker o un sandalo sia più comodo che guidare con una scarpa tecnica di qualità?).
Casco: elemento ovviamente fondamentale e obbligatorio per la nostra sicurezza, può influire molto in un viaggio in moto. Scegliere un casco per il giro in moto della domenica e sceglierne uno adatto per un viaggio in moto non è la stessa cosa. Sono due utilizzi differenti, e chi ne ha la possibilità dovrebbe pensare di dedicare un casco differente per le due diverse attività. In viaggio la comodità e il peso sono due elementi fondamentali per un casco, visto che lo indosseremo per molte ore. Senza mai rinunciare alla sicurezza, optate per caschi leggeri e comodi, preferibilmente con accessori specifici anti-appannamento come ad esempio il pin-lock . Io da anni uso caschi modulari, che hanno il pregio di essere molto versatili, e il difetto di essere spesso un po' pesanti e/o un po' rumorosi. La scelta del casco è troppo personale per poter dare consigli definitivi, ma è sempre bene informarsi sulle caratteristiche principali dei diversi tipi di casco per moto, per poter fare una scelta più consapevole (se vuoi qualche consiglio per scegliere il tuo prossimo casco, clicca qui per leggere il post dedicato).


Gli inutili: cosa NON devi portarti in viaggio

Abbiamo già parlato di jeans e sandali. Meglio evitarli. Se proprio vuoi portare con te qualcosa per andare al mare, scegli delle ciabatte che ingombrano poco e comode per camminare, se sei un maschietto un costume da bagno che possa anche essere usato per una passeggiata serale sul lungomare, se sei femminuccia un vestitino leggero che possa essere usato indifferentemente in spiaggia o per una cena informale. Abbiamo già detto di non portare scarpe inutili o voluminose, lo stesso vale per gli accessori, come cinture, cappelli, borse, che vanno selezionati solo se indispensabili e poliedrici nella destinazione d'uso. Non portate con voi doppioni inutili. Evita ove possibile felpe e piumini, massimo ingombro, minima flessibilità d'uso. Scegli piuttosto abbigliamento tecnico per escursionisti, più facile da mettere in valigia, più semplice da lavare e asciugare in caso di bisogno. Insomma, vestiti a strati con la famosa tecnica a cipolla. Gioielli e accessori estetici, se non sono proprio indispensabili per il forte legame affettivo, lasciateli a casa. 



Strumenti e accessori: elettronica e non solo

Evitate di portare con voi guide cartacee se non sono proprio indispensabili, privilegiate i supporti digitali che occupano meno spazio. Per la navigazione sono disponibili molte alternative, scegliete la più giusta per voi. Se volete raccogliere ricordi indimenticabili del vostro viaggio o se siete amanti della fotografia, fate una selezione dell'attrezzatura in modo da avere il massimo nel minimo ingombro (clicca qui per avere qualche consiglio sulla fotografia di viaggio). 

Privilegiate gli strumenti digitali, non dimenticate di portare con voi carica batteria e alimentatori vari, ma allo stesso tempo non dimenticate anche di portare con voi accessori analogici utili in caso di emergenza, come le copie cartacee dei documenti o delle prenotazioni, una mappa cartacea con i punti salienti del vostro itinerario, fascette da elettricista e altri aggeggi potenzialmente utili per piccole riparazioni. Come ricordato in precedenza, ne abbiamo già parlato su questo blog tempo fa (clicca qui per leggere il post dedicato).



Da solo o in compagnia: il segreto è pianificare

Non c'è dubbio, viaggiare da soli in moto è un'esperienza unica, molto affascinante. La vacanza in moto in solitaria consente di vivere ogni giorno e ogni momento con i propri ritmi e i propri tempi, ascoltando solo i nostri desideri e il nostro umore del momento. Se sei un principiante o se non hai mai fatto una vacanza in moto in solitaria, puoi cliccare qui per qualche consiglio. 

Se viaggiate in moto in coppia fate in modo di condividere tutti gli step principali nella definizione delle priorità e delle modalità di viaggio, in modo da partire sereni e con le idee chiare in testa (se volete qualche consiglio specifico in più, cliccate qui per leggere il post dedicato).

Anche se decidete di viaggiare in moto in gruppo, piccolo o grande che sia, organizzate e pianificate il viaggio nei dettagli, mettendovi già d'accordo sulle cose fondamentali, come la media chilometrica giornaliera, le soste, i luoghi da non perdere, i costi sostenibili per tutti per mangiare e per dormire, insomma tutte le informazioni di base che devono essere ben chiare e condivise già ben prima di iniziare la vacanza in moto. 

Certo è molto bello andare all'avventura e scoprire luoghi e paesaggi nuovi all'avventura, senza programmare troppo il nostro itinerario. Ma viaggiare in moto non ha solo il lato romantico del fascino della scoperta, può anche essere molto faticoso, e purtroppo anche pericoloso. Indipendentemente dal fatto che il vostro viaggio sia in solitaria, in coppia, o di gruppo, vale sempre la pena quindi non improvvisare troppo, e creare il vostro itinerario e il vostro bagaglio con un minimo di consapevolezza (clicca qui per qualche consiglio su come pianificare un viaggio o una vacanza in moto)


Quali valigie scegliere

Si può viaggiare su qualsiasi tipologia di moto, anche se alcuni modelli di moto sono maggiormente adatte rispetto ad altre per questo utilizzo. Lo stesso vale per le valigie. Morbide o rigide, tutto dipende dall'utilizzo, dalla tipologia di viaggio, dalle preferenze personali. In estrema sintesi, le valigie morbide spesso garantiscono maggiore flessibilità d'uso e sono normalmente più leggere, ma hanno il problema della scarsa impermeabilità. Dipende ovviamente dal modello, ma in genere la protezione dalla pioggia è il punto debole maggiore delle borse morbide. Le borse rigide sono invece più protettive, ma spesso meno flessibili e più pesanti, soprattutto quando per il montaggio è necessario utilizzare supporti aggiuntivi da applicare alla moto. Garantiscono però maggiore sicurezza del carico, sia in movimento che nei confronti di malintenzionati. Fate quindi la vostra scelta consapevolmente, rispetto al modello di moto, alle predisposizioni della moto stessa, al tipo di viaggio, e al ovviamente rispettando i vostri budget. Si possono anche fare scelte di allestimento misto, rigido e morbido, l'importante è scegliere una borsa o una valigia di qualità, perché il vostro bagaglio, quando siete in viaggio in moto, di fatto è la vostra casa, racchiusa in un fagotto. 


Buon viaggio!

Mi auguro che questi consigli e queste brevi check-list possano essere utili per i motoviaggiatori inesperti e che possano essere un ripasso per i motociclisti più esperti. Viaggiare e pianificare le nostre vacanze è una questione talmente personale che è difficile dare consigli o stilare liste definitive. Utilizzate quindi i commenti per dare il vostro contributo e per raccontare in che modo preparate i vostri bagagli per una vacanza in moto.









Posta un commento

0 Commenti