
Uno dei consigli che mi viene richiesto più spesso è quello che riguarda l'acquisto di una nuova moto. Di solito la domanda riguarda il dubbio tra un paio di opzioni, quando la scelta definitiva è ormai vicina, ma non mancano anche le richieste da parte di appassionati motociclisti che non seguono tutte le novità del settore e fanno fatica ad orientarsi in un mercato che offre decine di opzioni differenti.
Che moto mi compro?
Può sembrare una domanda banale, ma scegliere la moto giusta è un'impresa, emozionante e in qualche modo anche complessa, soprattutto per chi si appresta a cambiare marca, modello, tipologia, per chi si accinge ad acquistare la prima moto come neopatentato, oppure per chi ha deciso di comprarsi la moto dopo molti anni di inattività . Le aziende offrono una varietà sconcertante di proposte, ognuna con i suoi punti di forza e di debolezza, e non sempre è facile orientarsi in questo panorama così ampio di possibili scelte.
La moto perfetta esiste?
Iniziamo con un primissimo postulato: in senso assoluto la moto perfetta non esiste, esiste quella perfetta per noi, e non esiste una moto che possa affrontare qualsiasi destinazione d'uso, siamo noi che definiamo i limiti di utilizzo della nostra moto. Esistono moto polivalenti, esistono moto specialistiche, esistono motociclisti che viaggiano in capo al mondo con una supersportiva, esistono motociclisti che vanno all'aperitivo in centro con una moto da cross. Non esiste il concetto di giusto o sbagliato quando si sceglie la propria moto, esiste solamente la passione di ciascuno di noi, ed esistono dei criteri di scelta che ci aiutano a non commettere errori grossolani.
Detto questo, per districarsi tra supersportive, naked sportive, naked classiche, granturismo, crossover, enduro, custom, e tutte le sottocategorie possibili e immaginabili, tra marchi italiani prestigiosi e marchi d'importazione di prima fascia... è fondamentale prima di tutto definire le proprie esigenze e il tipo di utilizzo preponderante a cui si destinerà la moto.
I parametri di scelta di una nuova moto
Andremo quindi ad analizzare alcuni dei parametri fondamentali nell'acquisto di una nuova moto, e ci concentreremo in particolare sulle moto più adatte al mototurismo, dalla gita fuori porta della domenica fino ai viaggi in moto più impegnativi, ovvero il tipo di esperienze che ci piace raccontare in questo blog. Non andremo quindi ad analizzare puntigliosamente ogni singolo dettaglio tecnico e ogni possibile categoria d'uso, ma proveremo a dare dei consigli e degli spunti di riflessione per chi volesse comprare una moto da destinare ad un utilizzo eterogeneo, su strada ed eventualmente su fuoristrada leggero, ovvero su quel tipo di utilizzo che si riassume nella ricerca di un'esperienza in sella che unisca la passione per la guida alla scoperta di nuovi paesaggi e culture.
Vi guideremo attraverso i passi cruciali per la scelta della vostra moto ideale, analizzando le caratteristiche chiave, i modelli e le tipologie di moto più indicati attualmente in commercio, e le destinazioni d'uso più interessanti per esplorare il mondo in sella alla vostra futura moto.
1. Definire le proprie esigenze
Il primo passo fondamentale è capire che tipo di esperienze desiderate fare in sella alla vostra moto. Vi immaginate mentre viaggiate comodi su lunghe distanze, oppure sognate percorsi tortuosi e avventurosi, magari uscendo anche dall'asfalto per affrontare qualche strada bianca? State pianificando vacanze in moto alla scoperta di terre lontane o vi vedete già impegnati a programmare gite fuori porta la domenica e weekend in moto fuori città ? Rispondere a questa primissimo parametro di scelta vi aiuterà a restringere il campo delle opzioni successive.2. Scegliere la categoria di moto
In base alle vostre esigenze potrete optare per diverse tipologie di moto. Di seguito pregi e difetti delle principali categorie adatte al mototurismo: supersportive, naked sportive, naked classiche, granturismo, sport-tourer, adventure, crossover, enduro, custom.Supersportive: moto ad alte prestazioni, progettate per dare il meglio in accelerazione e velocità , caratterizzate dalla massima dinamica di guida su strada e da caratteristiche ideali per sfogarsi in pista. Non sono le moto ideali per viaggiare a causa della posizione di guida sportiva e della scarsa simpatia nei confronti di borse e bagagli, ma attraenti per brevi tragitti o per i mototuristi più masochisti che non hanno paura del mal di schiena. Esistono anche modelli di moto carenate sportive con posizioni di guida meno esasperate e prestazioni più contenute, maggiormente adatte ad un utilizzo flessibile. Ad ogni modo, da utilizzare solamente per viaggiare in solitaria. Segnalo a titolo di esempio la Honda CBR Fireblade
Naked sportive: moto senza carenatura, nude, leggere e agili, potenti quanto basta per godersi accelerazioni e velocità di tutto rispetto, con un’impostazione più rilassata rispetto alle supersportive. Adatte per viaggi brevi o a medio raggio, poco confortevoli sulle lunghe distanze soprattutto per la totale assenza di protezione dall'aria e per la rapportatura talvolta inadatta ai ritmi tipici di una tappa di trasferimento, con vibrazioni e consumi non sempre ideali per questa destinazione d'uso. Da usare soprattutto per viaggiare in solitaria. Segnalo a titolo di esempio la Triumph Street Triple.
Naked classiche: dal design rétro e minimalista, ideali per le gite fuori porta, per viaggi di breve durata e per gli spostamenti urbani di tutti i giorni. Possono essere personalizzate per renderle più comode per i viaggi a medio raggio, con borse capienti e qualche protezione aerodinamica. Se si viaggia senza fretta guardandosi attorno e ammirando il panorama, sono di certo la scelta ideale. Perfette per chi cerca una moto versatile che ti accompagna in ufficio durante la settimana per poi permetterti di scappare fuori città nel weekend. Citazione particolare per le Scrambler, delle naked classiche che strizzano l'occhio all'enduro, progettate per il piacere di guida su strada e per strade bianche non particolarmente impegnative. Con molto spirito di adattamento, si può pensare di organizzare anche qualche viaggio in coppia non troppo impegnativo. Segnalo a titolo di esempio la Fantic Caballero.
Granturismo: progettate appositamente per lunghi viaggi, con ampi parabrezza, protezione aerodinamica eccellente e grande capacità di carico. Queste moto offrono comfort assoluto, sistemi tecnologici avanzati e posizioni di guida rilassate che permettono di macinare chilometri su chilometri sulle statali e sulle autostrade di tutto il mondo. Anche se l'elettronica ultimamente ha fatto passi da gigante, restano moto dalla stazza imponente, complicate da gestire sui percorsi più tortuosi come quelli ricchi di tornanti, difficilmente utilizzabili offroad. Se volete viaggiare in prima classe anche in coppia, sono la scelta ideale per voi. Segnalo a titolo di esempio la Honda Goldwing.
Sport-tourer: un compromesso tra prestazioni e comfort, combinano il divertimento di guida di una sportiva con alcune delle principali caratteristiche di una Granturismo, mototurismo e sportività si incontrano. Sono perfette per chi cerca una moto versatile per lunghi tragitti e una guida dinamica. Perfette per motociclisti esperti che vogliono una moto appagante su strada a 360 gradi, escluso ovviamente l'utilizzo offroad. Con molto spirito di adattamento, si può pensare di organizzare anche qualche viaggio in coppia non troppo impegnativo. Segnalo a titolo di esempio la BMW R1250 RS.
Adventure: conosciute anche come maxi-enduro, sono pensate per viaggiare su qualsiasi tipo di terreno, dalle strade asfaltate agli sterrati, dalle provinciali di montagna alle autobahn tedesche senza limiti di velocità . Offrono una posizione di guida eretta e comoda, grande autonomia e capacità di carico. Ottime per esplorazioni di ogni tipo e viaggi avventurosi, ideali per viaggiare in coppia in ogni condizione. Segnalo a titolo di esempio la BMW R 1300 GS.
Crossover: moto che abbracciano le caratteristiche di una moto adventure, con un pizzico di sportività in più, quasi strizzando l'occhio ad una naked sportiva. Un'idea di viaggio che combina la sportività con tanta versatilità d'uso. Sono probabilmente le moto più diffuse al momento. Adatte sia a viaggi lunghi su strada sia a percorsi più dinamici, si adattano con un po' di pazienza anche all'utilizzo urbano e a qualche strada bianca non impegnativa. Si viaggia in due con decente comodità . Segnalo a titolo di esempio la Yamaha Tracer.
Enduro: maggiormente orientate al fuoristrada, possono affrontare sterrati impegnativi e percorsi difficili. Adatte per chi ama l’avventura in luoghi remoti, sacrificando un po' il comfort nei lunghi tratti stradali. Ideali per macinare chilometri in contesti complicati, sono robuste e pronte per essere maltrattate durante il viaggio. Non sono il massimo per viaggiare in coppia, ma con tanto spirito di adattamento ci si può provare. Segnalo a titolo di esempio la Yamaha Ténéré.
Custom: moto dal design iconico, spesso progettate per essere personalizzabili fino all'ultimo bullone. Offrono un buon livello di comfort per lunghi viaggi su strada grazie alla posizione di guida rilassata, ma possono risultare meno pratiche sui terreni tortuosi. Adatte anche ai viaggi di coppia, se vissuti con spirito di adattamento e massimo relax. Segnalo a titolo di esempio la Harley Davidson Fat Bob.
Queste le principali categorie d'uso con i principali pregi e difetti delle differenti tipologie di moto. Ovviamente come abbiamo già detto si tratta di categorie arbitrarie e caratteristiche peculiari che ogni motociclista può modellare e se necessario snaturare a suo piacimento, adattando la moto dei suoi sogni agli utilizzi più disparati. Ma se non volete sorprese, meglio attingere dalla categoria che più si allinea con l'utilizzo preponderante che immaginate per la vostra prossima moto.
3. Valutare le caratteristiche tecniche
Oltre alla categoria, è importante valutare anche le caratteristiche tecniche della moto, come ad esempio la cilindrata, il motore, le sospensioni, la ciclistica e l'ergonomia, la dotazione tecnologica. La cilindrata determina la potenza ma anche la propensione al viaggio della moto. Per il mototurismo, una cilindrata media (tra 600 e 1000 cc) è generalmente un buon compromesso. Con cilindrate superiori si ha la possibilità di avere meno vibrazioni e maggiore elasticità a pieno carico, con cilindrate inferiori si rischia di essere più "impiccati". Non è semplice decidere tra bicilindrico, tre cilindri, quattro cilindri. Scegliete un motore elastico e con una buona coppia per affrontare strade di montagna e percorsi impervi a pieno carico con maggiore facilità . I quattro cilindri hanno erogazioni più fluide, i bicilindrici sono solitamente più scorbutici ma più divertenti, il tre cilindri è un ottimo compromesso. Quando si viaggia a pieno carico le sospensioni regolabili, meglio ancora se elettroniche, permettono di adattare la moto al vostro stile di guida e alle condizioni del terreno. Avere delle sospensioni di ottima qualità è indispensabile per godersi al meglio la moto in differenti contesti. Altro punto importante è la scelta del cerchio (in lega, più sportivo, oppure a raggi, più pesante ma più resistente) e soprattutto la scelta dello pneumatico (stradale sportivo, stradale da turismo, tassellato) e del diametro dell'anteriore (da 17 pollici per una guida più sportiva, da 21 pollici per chi farà spesso offroad, oppure da 19 pollici come compromesso intermedio). La posizione di guida deve essere confortevole per lunghi tragitti. Prestate attenzione all'altezza della sella, alla triangolazione manubrio-sella-pedane e alla protezione aerodinamica, soprattutto considerando la vostra altezza. Molte moto offrono ormai sistemi tecnologici di altissimo livello, come cruise control, ABS evoluti, controlli di trazione e mappe motore regolabili, navigazione satellitare, prese USB e altri accessori che possono migliorare il comfort e la sicurezza in viaggio.4. Considerare il budget
Il prezzo è un fattore importante da considerare, soprattutto se siete alle prime armi con il mototurismo. Esistono moto adatte a tutti i budget, dalle entry level di importazione alle top di gamma dei marchi più prestigiosi del Made in Italy. Fate le vostre valutazioni, personalmente per una moto con cui si vuole viaggiare consiglierei un modello con caratteristiche tecniche di eccellenza e sospensioni regolabili, magari sacrificando la versione esteticamente più appariscente ma meno accessoriata. Non dimenticate di mettere in conto anche le spese di manutenzione, assicurazione e accessori. Altra domandona è poi quella che riguarda che moto acquistare: nuova oppure usata? Il mercato dell'usato è ricco di occasioni, con un po' di attenzione ed oculatezza si possono scovare delle belle opportunità per portare a casa un modello accessoriato ad un prezzo più abbordabile rispetto al nuovo. Nell'acquistare una moto usata fate attenzione soprattutto all'usura delle componenti più significative e soprattutto verificate che la manutenzione ordinaria e straordinaria siano state effettuate regolarmente da parte di officine autorizzate. Tra gli accessori più utili (e potenzialmente a buon mercato se comprate un usato) troviamo ad esempio: borse laterali, bauletto, borse da serbatoio, manopole riscaldate, cavalletto centrale.5. Provate sempre la moto prima di comprarla
Provare diverse moto è fondamentale per capire quale si adatta meglio alle vostre esigenze e al vostro stile di guida. Prenotate i test ride presso i concessionari e sfruttate l'occasione per valutare la moto in termini di comfort, maneggevolezza e prestazioni. Si tratta spesso di test ride che durano pochi minuti con percorsi di pochi chilometri, non rappresentativi dell'utilizzo reale, ma vi assicuro che anche solo una breve guida nel parcheggio del concessionario potrà regalarvi dei feedback che la moto statica non potrà mai darvi. Lo ripeto: mai acquistare una moto se prima non l'avete provata.Sognate, e poi riaprite gli occhi
Scegliere la moto giusta per chi si avvicina per la prima volta al mototurismo è già di per se un viaggio, un percorso entusiasmante che vi porterà alla scoperta di voi stessi e del sogno che la moto rappresenta. Non perdete mai di vista la componente emotiva, direi quasi sentimentale che vi guida all'acquisto di una moto. Guidare e viaggiare in sella ad una moto è prima di tutto una scelta di libertà e in quanto tale deve alimentare il vostro sogno ideale. Allo stesso tempo prima di acquistare una moto è giusto riaprire gli occhi, e filtrare le proprie emozioni con una giusta dose di sano realismo e spirito pratico.
Con questa breve guida mi auguro di aver dato dei consigli utili per stimolare qualche spunto di riflessione, un aiuto per avere maggiore consapevolezza nella ricerca della moto perfetta per le vostre esigenze.
Ricordate che questa è solo una panoramica generale. Esistono innumerevoli modelli di moto sul mercato, ognuno con caratteristiche specifiche proprie, ed esistono migliaia di modi di interpretare la guida di una moto. Non abbiate paura di esplorare diverse opzioni e di provare nuove esperienze, magari uscendo dalla vostra zona di confort con un modello che strizza l'occhio ad un modo di affrontare la strada diverso da quello a cui siete abituati.
Ricordate che questa è solo una panoramica generale. Esistono innumerevoli modelli di moto sul mercato, ognuno con caratteristiche specifiche proprie, ed esistono migliaia di modi di interpretare la guida di una moto. Non abbiate paura di esplorare diverse opzioni e di provare nuove esperienze, magari uscendo dalla vostra zona di confort con un modello che strizza l'occhio ad un modo di affrontare la strada diverso da quello a cui siete abituati.
Potrete vivere indimenticabili avventure su due ruote con ogni tipologia di moto, ma con la moto giusta, quella giusta per voi, il mondo sarà il vostro parco giochi!
Tutte le foto che ritraggono i modelli di moto sono di proprietà dei rispettivi marchi.
0 Commenti
Attenzione: tutti i commenti verranno sottoposti a moderazione prima della pubblicazione.