Scopriamo quindi la storia di Alessandro Canonici alessandro_aircooled e il suo progetto “3000 chilometri di solidarietà”:
- Parlaci un po' di te e del tuo rapporto con il mondo delle moto
Alessandro: Amante del mondo motociclistico fin da ragazzino, mi sono dovuto dapprima accontentare del classico 50ino. Ricordo che ogni estate mi voltavo quando sentivo il rumore di una moto sopraggiungere, per guardarla. Ho dovuto attendere di raggiungere l’età di quasi 30 anni per acquistare un Kawasaki 125, con il quale ho corso in forma amatoriale in circuito da motocross per un po' di anni.
La mia prima moto “targata” l’ho acquistata nel 2006, una Harley-Davidson 883. Nel 2009 sono passato al modello superiore, un Dyna Street Bob che col tempo mi sono cucito addosso personalizzandola come la sognavo, e che ancora oggi possiedo e guido con molto piacere. Viaggiare in moto è per me una dimensione totalmente diversa da qualsiasi altra tipologia di viaggio, si respirano gli odori della strada e siamo immersi nel panorama che vediamo attorno a noi.
Nella primavera del 2022, accompagnando un’amica ad un demo-ride Ducati Scrambler, ho avuto modo di provare il Multistrada, e in quel momento qualcosa è scattato. Affioravano i ricordi della guida agile sulla moto da cross, e le sensazioni di poter “danzare” sulla moto mi hanno riconquistato. Dopo poco, nel novembre dello stesso anno, ho deciso per l'acquisto di una Ducati Scrambler Desert Sled con la quale mi sono divertito davvero un sacco, tanto che ho iniziato ad organizzare la “ScramWeek”, una tre giorni in Toscana dedicata alle scrambler, che tra l’altro riscuote molto successo e richiama partecipati da tutta Italia.
Con l’uscita sul mercato della Ducati Desert X l’innamoramento è stato inevitabile, la moto ricorda molto la Cagiva Elenfant degli anni ottanta che partecipava alla Parigi-Dakar e che montava il motore Ducati. Ho dato indietro quindi la scrambler per acquistare questo mio sogno su ruote.
Lo spirito che mi accompagna in sella è indissolubile. La moto per me non ha stagione, estate o inverno nulla cambia, è sempre un buon momento per fare un giro in moto.
Alessandro: E’ quello che si fa in solitaria o al massimo con un paio di amici e di altre moto. Ho viaggiato tanto in gruppo, soprattutto con l’Harley, e ha indubbiamente il suo fascino, ma la vera essenza della libertà si prova andando in moto da soli. Comunque il top è sempre il viaggio in moto su strada, evito quando possibile l’autostrada e se posso evito di utilizzare anche il navigatore. Spesso è bello perdersi, per scoprire posti nuovi.
- Che moto hai nel tuo garage? Utilizzi la moto per itinerari brevi o anche per viaggiare?
Alessandro: Come ho raccontato in precedenza ho una Harley-Davidson Street Bob interamente personalizzata e una Ducati Desert X. Entrambe le uso per lunghi viaggi e quando non posso viaggiare per lunghe distanze, le utilizzo anche per recarmi a lavoro.
- Il luogo che vorresti visitare o il viaggio che vorresti fare in sella ad una moto?
- Il luogo che vorresti visitare o il viaggio che vorresti fare in sella ad una moto?
Alessandro: Sogno di realizzare il mio progetto “3000 chilometri di solidarietà”, attualmente in fase di pianificazione. Si tratta di un viaggio in solitaria in moto dalla Toscana, dove abito, fino in Ucraina, per portare un aiuto alla popolazione devastata dalla guerra. L'iniziativa è collegata ad una raccolta fondi grazie alla quale, arrivato al confine tra Romania e Ucraina, e grazie alla collaborazione con un’associazione di volontariato sul posto, verranno acquistati generi alimentari e medicinali che porteremo con i loro furgoni fin dentro il confine ucraino. Questo è il mio obiettivo principale adesso.
Poi, un domani spero non troppo lontano, vorrei partire dall’Italia e raggiungere Dakar, attraversando Francia, Spagna, Marocco, Sahara Occidentale, Mauritania e Senegal. Ma serve una buona dose di tempo e risorse economiche per poterlo fare...
- Il modello o la tipologia di moto che preferisci?
Alessandro: Custom ed Enduro, e mi ritengo fortunato ad averle entrambe nel mio garage!
- La moto più bella e quella più strana che tu abbia mai guidato?
Alessandro: La mia Harley! Per me è bella e strana, perché come accade con tutte le Harley, anche se sono pesanti e poco maneggevoli, eppure ti portano ovunque (all’anteriore monto un tassellato stradale che mi permette di farmi anche delle belle strade bianche).
Ringraziamo Alessandro canonici per aver raccontato la sua storia e per aver condiviso con noi le sue emozioni in sella alle sue moto.
Se volete saperne di più sul progetto “3000 chilometri di solidarietà” potete scaricare il documento di presentazione pdf: clicca qui. Per sostenere Alessandro in questo progetto potete partecipare anche con piccole donazioni. Potete inoltre seguire su Instagram Alessandro alessandro_aircooled per rimanere aggiornati sulla preparazione del viaggio, previsto per il prossimo mese di Aprile.
Puoi seguire il progetto di Alessandro Canonici anche su Facebook: clicca qui
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