La
Carnia è una terra fatta di montagne maestose, laghi cristallini e borghi incastonati nelle vallate e tra le cime che collegano il
Friuli Venezia Giulia con il
Veneto. Questo itinerario di circa 200 km suddiviso in due parti, vi condurrà attraverso i paesaggi mozzafiato e le strade tortuose immerse nei boschi incontaminati e nelle vallate selvagge della
Carnia occidentale e del
Cadore orientale.
Parte 1: Passo della Mauria e Sauris.
In questa prima parte del nostro itinerario in moto, percorreremo circa 130 km, lasciandoci alle spalle la pianura per immergerci gradualmente nel cuore della Carnia, costeggiando laghi incantevoli, percorrendo il Passo della Mauria, per poi salire dal Cadore verso Sella Ciampigotto e raggiungere la suggestiva cittadina di Sauris.
San Daniele del Friuli: Il nostro viaggio inizia idealmente nella patria del celebre prosciutto San Daniele. Prima di salire in sella, concedetevi una passeggiata nel centro storico e magari una degustazione di questa eccellenza gastronomica.
Lago di Cornino: Lasciandoci alle spalle San Daniele, raggiungiamo il suggestivo Lago di Cornino, un'oasi naturalistica dalle acque color smeraldo, circondato da un paesaggio incantevole. Perfetto per una prima sosta fotografica e per ammirare la Riserva Naturale.
Lago di Cavazzo: Proseguiamo verso il Lago di Cavazzo, il più grande lago naturale del Friuli Venezia Giulia. Le sue rive offrono scorci pittoreschi e la possibilità di una breve pausa rilassante.
Tolmezzo e
Ampezzo: Ci addentriamo nel cuore della Carnia, toccando Tolmezzo, il centro principale della zona, e la caratteristica Ampezzo, incastonata tra le montagne.
Passo della Mauria: Superiamo Forni di Sotto e Forni di Sopra per poi affrontare il cuore del Passo della Mauria, un valico che segna il confine con il Veneto, regalandoci panorami di grande bellezza e curve senza soluzione di continuità .
Sella Ciampigotto: Da Passo della Mauria scendiamo in territorio veneto, per poi raggiungere Vigo di Cadore e salire in quota verso la Sella Ciampigotto e localitÃ
Casera Razzo, un pianoro immerso nella natura selvaggia che ci offre una vista spettacolare sulle montagne circostanti.
Sella di Rioda: Proseguiamo il nostro giro in moto superando la Sella di Rioda, un valico che segna il confine tra il territorio veneto e quello friuliano. Scendiamo verso Sauris percorrendo stretti tornanti e tratti di strada dalle pendenze non banali, da affrontare con attenzione, soprattutto se la nostra moto è carica di bagagli.
Sauris di Sopra e
Sauris di Sotto: La tappa finale della prima parte del nostro itinerario è la magica Val Lumiei e localitÃ
Sauris, divisa nei caratteristici borghi di Sauris di Sopra e Sauris di Sotto, famosi per le loro case in legno, il prosciutto affumicato e l'atmosfera unica di questo luogo incastonato tra le montagne della Carnia occidentale. Da non perdere il piccolo ma interessantissimo
Museo Etnografico di Sauris.
Lago e diga di Sauris: Concludiamo questa prima parte di itinerario ammirando le acque del Lago di Sauris, un bacino artificiale incastonato tra le montagne, che regala scorci suggestivi. Raggiungiamo quindi la diga di Sauris, per rientrare nuovamente verso il confine con il Veneto e Sella di Rioda.
Sauris è raggiungibile anche da Ampezzo percorrendo la SP73 del Lumiei, una strada molto stretta e tortuosa, caratterizzata da lunghe e caratteristiche
gallerie, sconsigliata ai deboli di cuore...
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Lago di Cornino |
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Lago di Cavazzo |
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Passo della Mauria |
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Passo della Mauria |
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Sella Ciampigotto |
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Da Sella di Rioda a Sauris |
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Sauris |
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Sauris |
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Lago di Sauris |
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Parte 2: Sauris, Val Pesarina, Sappada.
Nella seconda parte del nostro itinerario in moto percorreremo circa 80 km, valicando forcelle suggestive e scoprendo borghi ricchi di storia e tradizioni, fino a raggiungere la splendida Sappada.
Sella di Rioda: Ripercorriamo a ritroso un breve tratto di strada già attraversato nella prima parte del nostro itinerario, da Sauris risalendo verso Sella di Rioda, preparandoci per scoprire nuove strade e nuovi panorami incantevoli.
Forcella Lavardet: Scendiamo verso la suggestiva Forcella Lavardet, che ci regala panorami selvaggi e una strada emozionante, da guidare ad andatura turistica.
Val Pesarina: Ci immergiamo nella Val Pesarina, una valle dalla natura selvaggia, che ospita pascoli e attività sportive estive ed invernali. ma la val pesarina è conosciuta soprattutto come la "valle degli orologi", famosa per la sua tradizione artigianale nella costruzione proprio di orologi, e patria della ditta
Solari di Udine.
Pesariis: Visitiamo il caratteristico borgo di Pesariis, dove possiamo ammirare gli originali orologi sparsi per il paese.
Parcheggiando la nostra moto appena fuori dal centro storico, possiamo visitare a piedi tutto il borgo, oltre al
Museo dell'Orologeria Pesarina e al
Museo Etnografico. Consigliata una sosta all'osteria dell'
Agriturismo Sot la Napa.
Sappada: Proseguiamo il nostro viaggio scendendo a Comeglians e Forni Avoltri, per salire poi verso l'ultima tappa del nostro itinerario: la splendida Sappada. Con i borghi di
Cima Sappada e
Sappada Vecchia, caratterizzate dalle tradizionali case in legno, possiamo concludere in bellezza il nostro itinerario di mototurismo in Carnia.
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Sella di Rioda |
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Val Pesarina |
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Val Pesarina |
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Pesariis |
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Pesariis |
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Forni Avoltri |
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Cima Sappada |
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Sappada Vecchia |
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Questo itinerario in Carnia è un'immersione totale in una natura incontaminata, un susseguirsi di curve emozionanti e la scoperta di borghi ricchi di storia e tradizioni. Preparate le vostre moto e partite alla conquista di questo angolo di paradiso tra Friuli e Veneto!
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