
Con l'arrivo della primavera e con l'inizio di aprile spesso la maggior parte dei motociclisti italiani si prepara a rimettere in strada le proprie moto per godersi finalmente l'aria aperta dopo una sosta invernale. La primavera porta con sé giornate più lunghe, temperature più miti e quell’inconfondibile voglia di viaggiare, complice anche il cambio dell’ora che regala più ore di luce a disposizione.
Non tutti hanno la possibilità , o la voglia, di tenere attiva la propria moto durante i mesi più freddi, quindi in questo periodo dell'anno spesso molti motociclisti organizzano il primo giro in moto della stagione. I passi di montagna iniziano ad essere più accessibili, le strade collinari si vestono di colori vivaci e le mete costiere diventano ancora più invitanti.
Quest'anno poi l'occasione è ghiotta per i motociclisti, con un inizio di primavera 2025 che è caratterizzato dalle festività di Pasqua, 25 aprile e 1° maggio che offrono weekend lunghi e ponti, tutte occasioni perfette per pianificare una gita fuori porta o addirittura una prima breve vacanza in moto.
Prima di partire è però fondamentale prepararsi nel modo giusto. Dalla verifica delle condizioni della propria moto alla scelta dell’itinerario, passando per l’abbigliamento e la sicurezza, ecco una mini-guida completa per affrontare al meglio l’inizio della stagione motociclistica.
Prima di partire è però fondamentale prepararsi nel modo giusto. Dalla verifica delle condizioni della propria moto alla scelta dell’itinerario, passando per l’abbigliamento e la sicurezza, ecco una mini-guida completa per affrontare al meglio l’inizio della stagione motociclistica.
1. I controlli essenziali prima di tornare in sella
Dopo qualche mese di inattività , la prima cosa da fare è verificare che la moto sia in perfette condizioni. Anche se è stata conservata in garage, ci sono alcuni controlli che non vanno trascurati.Pneumatici: La pressione potrebbe essere calata con la lunga sosta, quindi è fondamentale gonfiarli ai valori corretti indicati dal costruttore. Inoltre, controllate lo stato del battistrada: crepe, screpolature o un’eccessiva usura sono segnali che potrebbero rendere necessario un cambio gomme.
Olio e liquidi: Il livello dell’olio motore deve essere verificato e, se non è stato cambiato recentemente, è consigliabile procedere con la sostituzione. Controllate anche i liquidi dei freni e il livello del liquido di raffreddamento (se la moto ne è dotata).
Batteria: Se la moto è rimasta ferma a lungo senza mantenitore di carica, potrebbe essere scarica. Fate una prova accendendo il quadro e controllate che l’avviamento sia immediato. Se la batteria stenta a partire, potrebbe essere il caso di ricaricarla o sostituirla.
Impianto frenante: Freni efficienti sono fondamentali per la sicurezza. Controllate lo stato delle pastiglie e dei dischi, assicurandovi che non ci siano segni di usura eccessiva.
Catena: Dopo mesi di inattività , è importante verificare che la catena sia pulita e soprattutto che sia ben lubrificata.
Prendersi del tempo per questi controlli non è solo una questione di sicurezza, ma permette anche di partire con la tranquillità di avere una moto in perfette condizioni.
2. Abbigliamento e attrezzatura
Verificate che abbigliamento, casco e attrezzatura in genere siano in buone condizioni. Aprile è un mese di transizione, e le temperature possono variare parecchio durante la giornata. Al mattino e alla sera l’aria può essere ancora fresca, mentre nelle ore centrali il sole può regalare un clima decisamente più piacevole, fino ad arrivare a temperature molto calde. Il meteo poi è particolarmente imprevedibile, quindi meglio essere pronti a tutto, con una scelta di abbigliamento il più possibile versatile.Vestirsi a strati: Una giacca con fodera termica removibile è la scelta ideale, così da adattarsi ai cambi di temperatura.
Guanti e calzature: Anche se le giornate si fanno più calde, non bisogna trascurare la protezione delle mani e dei piedi. Utilizzate sempre guanti e calzature tecniche anche per brevi itinerari e giri in moto fuori porta di poche ore, garantiscono sicurezza in ogni condizione.
Attrezzatura antipioggia: La primavera è imprevedibile e un acquazzone improvviso può rovinare il viaggio se non si è preparati. Tenere sempre a portata di mano un kit antipioggia compatto è una scelta intelligente.
3. Pianificare il primo itinerario stagionale
Una volta che la moto è pronta e avete scelto l’abbigliamento adeguato, è il momento di decidere dove andare in sella alla vostra moto per aprire questa nuova stagione. Come abbiamo detto con le festività di aprile e maggio quest'anno le opportunità per un bel giro in moto non mancano. Ecco qualche consiglio.Le prime gite in moto di un giorno della stagione: Se avete poco tempo a disposizione, potete optare per un giro breve, ma suggestivo: laghi e strade costiere, oppure paesaggi collinari. I laghi del Nord Italia (Garda, Como, Maggiore) offrono curve panoramiche e ottimi punti di sosta per un pranzo con vista. Le strade costiere, dalla Liguria fino alla Costiera Amalfitana, tanto per fare qualche esempio, sapranno regalare panorami mozzafiato. Le colline emiliane, toscane e umbre, ma anche le colline venete, da quelle trevigiane della zona Prosecco a quelle veronesi della Valpolicella, sono un'ottima alternativa per un giro in moto in giornata, perfette per un’escursione tra borghi storici, enogastronomia e strade sinuose.
Di solito uno dei miei primi giri in moto dell'anno è quello sui Colli Euganei e Colli Berici, magari con qualche tappa in una delle Città murate di Padova e dintorni. Un giro in moto semplice e poco impegnativo, ma ricco di occasioni per gustare i prodotti tipici locali.
Se vi dedicate all'enogastronomia mi raccomando, non esagerate, fermatevi ad un bicchiere di vino al massimo!
I primi weekend in moto della stagione: Se volete sfruttare due o tre giorni consecutivi, potete scegliere itinerari più completi, magari assaporando qualche strada di montagna, se il meteo lo consente. L'Appennino offre solitamente un clima più mite, ma anche le Prealpi sono una buona scelta in questo periodo dell'anno.
Personalmente le mie mete preferite per organizzare i primi weekend in moto della stagione sono l'Altopiano di Asiago, in particolare l'itinerario di Passo Vezzena e della Strada panoramica del Menador, oppure le Dolomiti Bellunesi, in particolare l'itinerario del Lago di Misurina e di Passo Monte Croce di Comelico.
I primi viaggi in moto della stagione: Per chi è più fortunato e può approfittare delle festività per un vero itinerario di mototurismo, alcune delle migliori destinazioni includono certamente le nostre bellissime isole, la Sardegna, con le sue strade spettacolari e poco trafficate in questo periodo dell'anno, la Sicilia, perfetta per un viaggio on the road tra mare, storia e cucina straordinaria, ma anche isole minori come l'Isola d'Elba.
Pianificare un viaggio in moto in questo periodo dell'anno richiede attenzione ai dettagli, è sempre utile controllare le condizioni meteo e per gli itinerari in moto in montagna anche monitorare le condizioni delle strade e dei passi, tenendo sempre di scorta un piano B per cambiare il vostro itinerario all'ultimo momento in caso di maltempo.
Personalmente le mie mete preferite per organizzare i primi weekend in moto della stagione sono l'Altopiano di Asiago, in particolare l'itinerario di Passo Vezzena e della Strada panoramica del Menador, oppure le Dolomiti Bellunesi, in particolare l'itinerario del Lago di Misurina e di Passo Monte Croce di Comelico.
I primi viaggi in moto della stagione: Per chi è più fortunato e può approfittare delle festività per un vero itinerario di mototurismo, alcune delle migliori destinazioni includono certamente le nostre bellissime isole, la Sardegna, con le sue strade spettacolari e poco trafficate in questo periodo dell'anno, la Sicilia, perfetta per un viaggio on the road tra mare, storia e cucina straordinaria, ma anche isole minori come l'Isola d'Elba.
Pianificare un viaggio in moto in questo periodo dell'anno richiede attenzione ai dettagli, è sempre utile controllare le condizioni meteo e per gli itinerari in moto in montagna anche monitorare le condizioni delle strade e dei passi, tenendo sempre di scorta un piano B per cambiare il vostro itinerario all'ultimo momento in caso di maltempo.
4. Sicurezza e Comfort in Viaggio
Indipendentemente dalla destinazione, ci sono alcuni accorgimenti che rendono un giro in moto più sicuro e piacevole, soprattutto ad inizio stagione, dopo molti mesi di stop nel periodo invernale.Partire presto: Le prime ore del mattino sono le migliori per evitare traffico e godersi la strada con meno stress, usufruendo poi delle giornate più lunghe e delle ore di luce fino a tarda sera. Attenzione però alle temperature, l'escursione termica tra le ore centrali della giornata e le prime ore della giornata o le ore dell'imbrunire è molto elevata.
Fare soste regolari: Guidare per molte ore di fila è stancante, soprattutto quando non si è più abituati a farlo a causa dei mesi di sosta. Fermarsi ogni ora o 100 km aiuta a rimanere lucidi, riposati, e a godersi di più il viaggio.
Mantenere un’andatura costante: Evitate di strafare, viaggiate sereni e tranquilli, vi stancherete di meno e guiderete in sicurezza. Soprattutto in montagna l'inizio del disgelo lascia con se strade umide e insidiose per la ghiaia sul manto stradale. Fate attenzione e guidate con prudenza.
Pronti a partire?
Aprile segna ufficiosamente l’inizio della stagione mototuristica per molti di noi, e con i giusti accorgimenti sarà possibile godersi le nostre strade al massimo. Che sia un giro di poche ore, un weekend o una vacanza in moto, l’importante è partire preparati e con la voglia di scoprire nuove strade e paesaggi o di riscoprire i luoghi a cui siamo particolarmente affezionati.Non resta che accendere il motore, abbassare la visiera e godersi il primo giro in moto della stagione. Buona strada a tutti!
Foto di Ambitious Studio* | Rick Barrett su Unsplash
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